Dallo scoppio del conflitto in Ucraina siamo al fianco della popolazione vittima della guerra per sostenerla ed essere portavoce di dialogo e di pace tra il popolo russo e ucraino.
Crediamo fermamente che l’umanità non si possa abituare alla guerra, all’incessante bombardamento dei civili, alla costrizione di persone inermi al freddo, alla sete, alla violenza. Perché nessuno, neanche le persone più ricche e potenti del mondo, hanno il diritto di fare la guerra.
Chiediamo che si proclami immediatamente il cessate il fuoco, che si dia spazio alla diplomazia internazionale per la risoluzione della controversia e che si consenta alle organizzazioni umanitarie internazionali di intervenire.
Ognuno di noi può fare qualcosa di più e di concreto per fermare la guerra.
Invitiamo tutte le cittadine e i cittadini e le organizzazioni ad aderire alla rete e a prendere parte alle azioni nonviolente e umanitarie in favore della pace.
La rete è coordinata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII e dalle reti nazionali FOCSIV, AOI, Rete Italiana Pace e Disarmo e Libera contro le mafie, in rappresentanza di tutte le associazioni aderenti