La città di Mykolaiv, conosciuta come “la città dei costruttori di navi”, è un importante porto ucraino situata tra Odessa e Kherson, a poche decine di km dal fronte dei combattimenti.
A causa della sua posizione strategica, è stata uno dei primissimi obiettivi dell’invasione di febbraio, riuscendo però a resistere. Da allora, è stata esposta a bombardamenti pesantissimi, subendo moltissime perdite tra i civili. Se prima dell’inizio del conflitto era abitata da 500.000 persone, oggi ne rimangono appena 200.000. Tra chi non è fuggito vi sono i più poveri e i più deboli.
Eppure, nonostante i bombardamenti, Mykolaiv sta affrontando una sfida ancor più complessa: da mesi la città resiste senza acqua potabile.
A causa di alcuni attacchi missilistici, sia l’impianto di desalinizzazione che l’impianto di depurazione della città sono stati distrutti. Da allora gli abitanti dipendono esclusivamente dai rifornimenti provenienti dall’esterno. Tuttavia, con l’avanzare dell’inverno, questa strada diventerà impraticabile.
Per questo, la rete di Stopthewarnow si è impegnata fin da subito a sostenere la popolazione di Mykolaiv, rispondendo direttamente alla richiesta di supporto delle autorità locali.
La nostra missione consiste nel costruire una rete di dissalatori, capaci di garantire acqua potabile a tutti gli abitanti, affinché possano superare l’inverno.
Il costo complessivo di un impianto di desalinizzazione ammonta a 25.000 euro.
Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per raggiungere questo obiettivo: insieme potremo garantire loro il diritto alla vita attraverso l’accesso al bene più necessario e permettere loro di usufruirne in modo gratuito, continuativo, dignitoso e sicuro.